Andare alla ricerca degli oggetti più costosi del momento è difficile, perché ce ne sono davvero tanti a cui fare attenzione. Non parliamo di articoli che vediamo ogni giorno, anche perché sono unici nel loro genere e davvero ricercati. Ecco perché è sempre il caso di fare attenzione ad una serie di aspetti principali.
Per esempio quando è stato prodotto un determinato oggetto, e quanto è diventato famoso nell’arco di pochi anni. Queste sono soltanto due delle tantissime caratteristiche a cui si dovrebbe fare attenzione, e che vengono ignorate spesso e volentieri persino dai collezionisti. Soprattutto quando si sta parlando dei francobolli di un certo periodo.
Alcuni di loro sono piuttosto ricercati in ogni parte del mondo, poiché hanno fatto la storia e sono incredibili. Altri ancora, invece, sono finiti nel dimenticatoio poiché rarissimi e praticamente impossibili da trovare. A tal proposito, c’è da chiedersi quali siano gli esemplari più ricercati di sempre: ecco la classifica che avete sempre cercato.
La rarità di un oggetto vintage
Non sempre un oggetto riesce ad acquisire una grande fama nel tempo. Può darsi che inizialmente diventi conosciuto per una serie di motivi. Per esempio se viene utilizzato da un noto personaggio del cinema o della musica, ma anche da una qualunque altra persona influente. Grazie a queste situazioni, è possibile che l’oggetto aumenti di valore.
Ma non è solo questo ciò che deve essere tenuto a mente. Infatti esistono dei parametri precisi con cui, solitamente, è possibile valutare ogni tipo di oggetto vintage. In quel caso non è necessario attenersi per forza al suo passato, perché si può certificare la sua importanza persino in altri modi.
Ci stiamo riferendo a dei specifici parametri, usati solo ed esclusivamente con gli oggetti d’epoca. I francobolli fanno parte di questa categoria, avendo assunto un valore sensazionale con il passare del tempo. Così facendo si risale al suo costo, che nella maggior parte dei casi è “accettato” dai collezionisti più esperti.
Come si valuta un oggetto d’epoca?
Ci sono diversi modi per valutare un oggetto vintage. Il primo fra tutti è sicuramente lo stato di conservazione. Ci stiamo riferendo all’integrità fisica di un oggetto, quindi il modo con cui è messo ad occhio. Se è in ottimo stato, come è intuibile, può essere venduto o comprato a prezzi abbastanza alti. In caso contrario sarà disponibile ad un costo minore.
Poi non possono mancare la quantità di copie nel mercato in generale. Se un prodotto, in questo caso i francobolli, sono unici e sostanzialmente introvabili, è normale pensare che potrà essere acquistato ad un singolo prezzo. Lo stesso costo che non sarà accessibile da tutti di sicuro, però potrebbe risultare “vantaggioso” perché quel pezzo è unico al mondo.
C’è da ricordare anche l‘eventuale presenza di incisioni o dettagli importanti. Si tratta di elementi che aggiungono ulteriore valore al costo, in quanto è probabile che siano stati proprio quelli a far alzare il valore. Una volta compresi questi punti fondamentali, non resta altro che scoprire quali siano i francobolli più rari e il loro prezzo.
Quali sono i francobolli più ricercati
Uno dei francobolli più ricercati al mondo è il British Guyana 1 Black Magenta, un pezzo talmente raro da risalire direttamente dal 1856. Una data molto lontana come è possibile vedere, e che fa intuire che non esistano altre repliche. Non è un caso che il suo valore attuale si aggiri intorno ai 10 milioni di dollari, cifra da record in pratica.
Subito dopo vediamo un altro francobollo di tutto rispetto, che è entrato di recente nei migliori della sua categoria. Stiamo parlando del Treskilling Yellow, stampato in Svezia nel lontano 1886. Seppur più giovane del precedente francobollo, non scherza in termini di acquisto. Difatti arriva a costare sino a 2 milioni di euro attualmente.
Questi sono i francobolli più ricercati in assoluto. Molti collezionisti non possono permettersi simili pezzi di storia per via del loro prezzo, chiaramente giustificato sia dalla data che dall’unicità in pratica. Ecco perché, quando si ha a casa qualcosa di così antico, è sempre il caso di tenersi informati sull’argomento: potrebbe valere una fortuna.
In conclusione
I francobolli non sono gli unici pezzi da collezione da tenere in conto. Ne esistono tanti altri come le monete antiche, le banconote o i primi dispositivi elettronici. Ognuno di loro è riuscito a diventare molto famoso nel corso di questi anni. Ed è probabile che seguiranno questa via tanti altri articoli davvero interessanti.
Quello che può fare la differenza in questa circostanza, pare che sia proprio una bella ricerca su Internet. Aiuterà a capire sino a che punto può arrivare a costare un qualunque tipo di oggetto. Basta soltanto avere un po’ di pazienza, informarsi e poi agire per sapere se valga la pena venderlo o meno.