Durante gli ultimi anni, il mondo dei pagamenti si è sviluppato in maniera molto importante, e ciò ha ovviamente portato a dei cambiamenti come ad esempio l’incentivazione verso l’utilizzo di metodi digitali e virtuali. Si tratta di un cambiamento che sta portando alla progressiva riduzione dell’utilizzo delle banconote in forma fisica.
Per questo motivo, alcune di queste stanno lentamente scomparendo dal mercato. Inoltre, in tempi recenti, è stato annunciato ufficialmente che alcune banconote non avranno alcun tipo di valore legale e questo andrà a segnalare un ulteriore sviluppo e cambiamento del mondo del pagamenti. Quindi, un passo verso il futuro e all’utilizzo dei pagamenti digitali.
L’addio alle banconote può effettivamente sembrare un importante cambiamento, ma rappresenta nient’altro che un’evoluzione totalmente naturale di quello che è il sistema finanziario. Ciò che potrebbe essere una vera e propria sfida è il riuscire a garantire all’intera popolazione un facile utilizzo. Nelle prossime righe, vi riporteremo quelle che sono le banconote che presto non saranno più utilizzabili.
Banconote che spariranno
Tra le banconote che spariranno, quelle che già sono state annunciate sono le 500 euro. Si tratta di una decisione che è stata presa con l’obiettivo di ridurre la possibilità di frodi finanziarie e le attività illecite. La produzione di questa banconota è stata sospesa già nel 2019, ma visto il gran numero che ancora sono in circolazione, presto verranno eliminate dal sistema.
Abbiamo poi le banconote da 200 euro, che sono le prossime che spariranno. Nonostante siano meno utilizzate rispetto ad alcuni tagli inferiori, la loro eliminazione è stata studiata per incentivare l’utilizzo dei pagamenti elettronici. In questo modo è possibile andare a ridurre i costi associati tra la produzione e alla gestione del contante.
Infine, altre banconote che sono destinate a sparire sono quelle che fanno parte della prima serie di stampa dell’euro, cioè quelle emesse nell’ormai lontano 2002; per queste è già stato dichiarato che verranno gradualmente ritirate dalla circolazione, poiché si tratta di banconote che risultano ormai troppo rovinate per essere accettate, ed è per questo che verranno sostituite da quelle della seconda serie.
Motivazione riguardo la decisione
Il motivo principale dietro la decisione di ritirare ed eliminare le banconote di taglio grande, è legato alla ricerca di diminuire il rischio di contraffazione o altre attività illegali. Le banconote da 500 e 200 euro sono, di fatto, quelle maggiormente utilizzate per il riciclaggio ed il finanziamento di atti illeciti. Per questo motivo il ritiro dalla circolazione renderà molto più complicato l’utilizzo per determinati scopi.
Un altro motivo è legato alla ricerca di incentivazione dell’utilizzo dei sistemi di pagamento elettronici. Questo perché sono nettamente più sicuri, permettono un maggiore controllo dei pagamenti, ed una tracciabilità più chiara. Incoraggiando questo tipo di pagamento è possibile creare un sistema finanziario più efficiente e soprattutto molto più trasparente.
Infine, anche la riduzione dei costi è un tema molto delicato che è stato preso in considerazione, poiché sia la produzione che la gestione richiede dei costi molto importanti. Con la riduzione dell’utilizzo delle banconote è possibile risparmiare delle risorse importanti, e ciò darà la possibilità di ricreare un sistema finanziario nettamente più sostenibile.
Sfide della transizione
Ovviamente per poter attuare un cambiamento simile, bisogna necessariamente fare i conti con quelle che sono delle sfide molto importanti. Tra queste c’è l’inclusione digitale, fattore molto importante per dare modo a chiunque di avere accesso ai pagamenti elettronici attraverso a dei dispositivi e delle connessioni affidabili. Solamente in questo modo è possibile beneficiare di tale cambiamento.
Un’altra sfida da affrontare interessa l’educazione finanziaria. Sono molte le persone, soprattutto quelle che fanno parte di generazioni passate, che potrebbero incombere in molte difficoltà nel riuscire ad adattarsi a pieno in questi nuovi metodi di pagamento. Per questo motivo è molto importante che sia disponibile un supporto che possa aiutare chiunque ad avere pieno controllo dei dispositivi e dei metodi di pagamento elettronici.
Infine, un’ultima sfida del quale vogliamo parlarvi è sicuramente la sicurezza informatica. Questa desta molta preoccupazione, specialmente in chi si fida di meno di questi avanzamenti tecnologici, poiché con l’aumento di questi metodi di pagamento è possibile che cresca il rischio di incombere in attacchi informatici. L’investimento in tecnologie all’avanguardia per la protezione dati è di vitale importanza.
Riassunto e conclusione
Per sintetizzare il tutto, l’addio alle banconote di grosso taglio è un passo fondamentale per avvicinarsi ad un futuro fatto di pagamenti elettronici. Le banconote da 500 e 200 euro, assieme a quelle più vecchie verranno infatti ritirare così da incentivare e favorire l’utilizzo di mezzi che permettono un controllo più chiaro e trasparente. Inoltre, grazie lo sfruttamento dei pagamenti elettronici è possibile ridurre i costi di gestione.
Per concludere possiamo quindi dire che, l’addio alle banconote segna l’inizio di una nuova era, nonostante non sia una strada totalmente in discesa, il passaggio ai pagamenti elettronici è necessario per sviluppare un sistema finanziario molto più sicuro ed efficiente. Ciò che richiederà molta attenzione è il riuscire ad includere anche le generazioni più vecchie, così da rendere il tutto molto più efficace e stabile.