Quando fa freddo cerchiamo ogni soluzione possibile che ci permetta di godere di alte temperature senza spendere un capitale. Questo perché sono davvero tanti i metodi che ci consentono di riscaldarci avvolgendoci nel tepore della nostra casetta, ma risultano tutti indubbiamente costosi e non adatti a tutte le tasche. Come possiamo fare dunque?
Ovviamente accendere il riscaldamento tutto il giorno è impensabile, soprattutto se viviamo in contesti singoli dove le spese sono a nostro carico e non vengono ripartite su cadenza annuale come accade agli affittuari. Sicuramente avere a disposizione una stufa o un camino può fare la differenza perché risulta essere più economico, ma non tutti hanno lo spazio per installare questi dispositivi.
A quanto pare però, possiamo beneficiare di un sistema a costo zero che ci permetterà di riscaldare casa grazie alla presenza dei termosifoni, la cui funzionalità verrà per l’appunto ingigantita in maniera da diffondere più rapidamente calore. Ecco, dunque, tutto quello che c’è da sapere su questo trucchetto che potrebbe cambiare in meglio il tuo inverno.
Quali temperature devono esserci in casa durante l’inverno?
L’inverno è sicuramente una stagione bellissima sotto diversi punti di vista, ma purtroppo dobbiamo trovarci ad affrontare un nemico molto ostico che potrebbe rendere queste giornate più lunghe e molto più complicata da gestire, Ci riferiamo, ovviamente, al clima freddo che contraddistingue l’inverno e che risulta particolarmente fastidioso quando ci ritroviamo a dover uscire da casa.
Figurarsi poi se, per un motivo o per l’altro, anche stare in casa comporti essere esposti al gelo ed è proprio per questo che nasce il riscaldamento e tutto ciò che ne deriva. Sicuramente disporre di un sistema di questo tipo è un vantaggio sia in termini di comodità che classe sociale, in quanto non tutte le persone soprattutto nei paesi più poveri possono vantare questo tipo di trattamento.
Per evitare di sprecare le risorse però è importante sapere che non bisogna mai superare certe temperature né in un senso né nell’altro. Proprio per questa ragione è stato individuata una temperatura ottimale che deve essere rispostata all’interno di ogni contesto abitativo e che è stata fissata tra i 18 e i 20°C.
Perché il riscaldamento è così costoso?
Il riscaldamento dovrebbe essere una risorsa accessibile a chiunque poiché si tratta di una condizione che permette la vita e senza la quale è davvero difficile arrivare alla fine della giornata. Questo parametro è fondamentale per il benessere di tutti, ma è lo è ancora di più per quelle persone che soffrono di determinate condizioni oppure sono troppo vecchie.
Lo stesso discorso vale ovviamente per i bambini. Non ci si spiega, quindi come una risorsa di questo tipo sia così costosa, ma in realtà la risposta è molto più semplice di quanto si possa credere. Il gas che viene venduto per azionare il riscaldamento proviene dai paesi dell’Est e a seguito dello scoppio della guerra fra Russia e Ucraina, le risorse a nostra disposizione sono sicuramente diminuite.
Abbiamo quindi accesso ad una quantità davvero limitata di questo prodotto ed ecco perché quel poco che ci viene venduto non solo viene frazionato fra tutti gli abitanti della penisola, ma viene venduto ad un prezzo esageratamente alto affinché tutto continui a risultare nella media. Ecco perché nell’ultimo periodo il prezzo del gas è aumentato alle stelle.
Come funziona un termosifone?
Ovviamente lo strumento che ci permette di godere appieno del calore e del riscaldamento è il termosifone, quelle struttura che si trova in ogni stanza e che solitamente è collocato sotto i davanzali della finestra. Parliamo di strutture molto basilari che sono realizzate in metallo e che a loro volta contengono al loro interno dell’acqua.
In realtà l’acqua nei termosifoni è presente per gran parte dell’anno, ma solo quando viene azionato il riscaldamento verrà riscaldata dal gas che quindi ci permetterà di diffondere questa sorta di tepore in tutta la stanza. Ovviamente quando il riscaldamento è azionato l’acqua sarà calda e riuscirà a disperdere calore nell’ambiente mentre, in caso contrario, si raffredderà e si depositerà sulla parte bassa del termosifone.
Quando, invece, il termosifone non viene utilizzato per troppo tempo, come ad esempio accade verso la fine della primavera e l’estate, l’acqua verrà indirizzata verso la caldaia in maniere da essere pronta per essere utilizzata e poi rimessa in circolazione quando arriverà l’inverno. Ecco perché un termosifone può impiegarci diversi minuti prima di diventare caldo.
Il trucco per riscaldarsi col termosifone e risparmiare soldi
Esiste un trucchetto che permetterà di incrementare la potenzialità del riscaldamento facendoci però grossi sconti sulla bolletta del gas, in quanto non si andranno a consumare delle risorse aggiuntive, ma si potenzieranno quelle che risultano già essere a nostra disposizione. Ancora una volta dovremo quindi appoggiarci all’utilizzo del beneamato termosifone.
In realtà il trucchetto che ti vogliamo consigliare è davvero basilare perché non dovrai far altro che prendere una bottiglia d’acqua riempirla e metterla davanti ad un termosifone. Se la stanza risulta essere troppo grande, poi, potrai ottenere lo stesso effetto utilizzando più bottiglie d’acqua ma questo sarà a tua completa discrezione. Così facendo si aumenterà il sentore di calore anche se, ovviamente, non si inciderà in alcun modo sul riscaldamento e riuscirai quindi a far durare di più questa sensazione anche quando il riscaldamento si spegnerà.