Il panorama della cucina italiana h sicuramente tantissimo da offrire e possiamo tranquillamente dire che esiste una ricetta per ogni palato, in quanto è difficile trovare qualcosa che non permetta l’appagamento sotto il profilo personale. Esistono però delle ricette che vengono definite come sfizi, in quanto accrescono ancor di più il sapore di un piatto.
Questo è proprio il discorso che possiamo fare in merito a una preparazione che risponde al nome di pastella e che da sempre viene utilizzata e riproposta proprio per conferire una frittura più consistente e croccante alle portate. Questa è una tradizione molto antica che però continua ad essere tremendamente attuale anche ai giorni nostri.
Ma che cos’è la pastella e, soprattutto, con quali ingredienti riesce a dare il massimo del sapore? Ecco tutto quello che abbiamo scoperto su questo ingrediente super croccante e invitante e soprattutto il metodo infallibile che ti permetterà di preparare una pastella ideale per ottenere una frittura di tutto rispetto e senza troppi sforzi.
Che cos’è la pastella?
Quando parliamo di pastella facciamo riferimento ad una preparazione che viene utilizzata in molte ricette e che serve per conferire un tocco di croccantezza in più a molte portate. In effetti è qualcosa che non può essere consumato da solo, ma che serve per rafforzare la frittura e renderla più appagante sotto diversi punti di vista.
In effetti realizzare la pastella è piuttosto facile ed impegnativo poiché si tratta di una preparazione veloce che richiede l’utilizzo di pochissimi ingredienti. Allo stesso tempo però, se utilizzata nella maniera più appropriata, può regalarci risultati degni di nota e risultare il punto forte di ogni piatto che la vede come protagonista.
Quello che conta davvero è rispettare le dosi e soprattutto non dar vita a composti troppo liquidi o troppo densi, in quanto questi potrebbero intaccare le qualità del prodotto principale. Sicuramente si tratta di un valido strumento per regalare un piatto d’effetto e, al tempo stesso, spendere poco per ottenere comunque risultati di alta classe.
Quali prodotti è possibile trattare con la pastella?
Ovviamente la pastella non può essere utilizzata con tutto ciò che passa per le mani in cucina, ma ci sono tantissimi ingredienti che, invece, possono essere esaltati da questo ingrediente e risultare i migliori da prendere in considerazione. Ovviamente la pastella non è tutta uguale e molto cambierà a seconda degli ingredienti con i quali entrerà in contatto.
Possiamo dire che in linea di massima può essere utilizzata per tutti quegli ingredienti che verranno sottoposti alla frittura poiché, per l’appunto, andremo a creare una sorta di patina croccante e dorata che non farà altro che esaltare ancor di più il gusto finale del piatto in questione. Sono davvero tanti, quindi, gli alimenti che possono essere rivestiti con questa sostanza.
Possiamo citare, infatti, le frittelle, le verdure, i totani, i calamari, il pesce in generale, la cipolla e molto altro ancora. Ovviamente bisogna preparare la pastella che intenderemo utilizzare poiché non è possibile conservarla e potrebbe non risultare buona se non utilizzata entro un certo lasso di tempo. Per enfatizzarla è sempre meglio utilizzare l’olio di semi.
Quali sono i benefici legati all’utilizzo della pastella?
Sicuramente quando parliamo di pastella non facciamo riferimento ad un ingrediente che spicca per qualità e benefici, poiché parliamo di qualcosa che dovrà essere fritto e che quindi sarà soggetto all’accumulo di sostanze molto grasse e oleose. Proprio per questo non bisogna mai abbondare con le dosi e consumarla in maniera sporadica.
Menzionando la pastella possiamo fare riferimento ai benefici che andremo ad arrecare al profilo del gusto e non a quell’organolettico perché, in effetti, non andremo a introdurre nel nostro corpo delle sostanze sane, ma solo qualcosa che renderà l’ingrediente trattato più buono di prima. Proprio per questo dobbiamo limitarne il consumo.
Ad ogni modo la pastella può risultare anche leggera e friabile se utilizziamo degli ingredienti alternativi alla versione classica . Un chiaro esempio di tutto questo è un ingrediente giapponese che prende il nome di tempura e che nonostante appaia molto simile alla pastella italiana risulta essere più leggero e facilmente digeribile.
La ricetta perfetta della pastella
È arrivato finalmente il motivo di concentrarci sulla parte più interessante del nostro articolo, ovvero quella che ci permetterà di apprendere tutti i segreti per portare in tavola fritti di alta qualità grazie ad una pastella davvero invidiabile. Partiamo col dire che la preparazione è piuttosto semplice poiché dovrai procurarti 200 ml di acqua frizzante fredda e 100 grammi di farina 00 per 300 ml di prodotto.
Non dovrai far altro che versare questi due prodotti all’interno di un contenitore piuttosto capiente e mescolarli fino a quando non daranno vita ad un composto omogeneo. Ricordati poi di aggiungere un po’ di sale e un po’ di pepe per dare un tocco di gusto in più a questa preparazione. Dopo averla lasciata a riposo per circa un’oretta potrai utilizzarla per rivestire le tue verdure e creare un fritto degno di nota e sempre apprezzabile.