Nido di zecche in giardino? Ecco come si può trovare

Quando parliamo di parassiti facciamo riferimento ad una specie vivente molto pericolosa poiché non solo in grado di dar vita a pesanti infestazioni, ma potenzialmente pericolosa per la salute di animali, piante e anche persone. In natura ne esistono davvero tantissime specie ed è per questo che siamo circondati da veri e propri pericoli.

Ovviamente è impossibile conoscere tutti gli esemplari che appartengono alla categoria e soprattutto non possiamo mettere in atto rimedi che riescano a scongiurare questo problema in maniera definitiva. Possiamo prendere degli accorgimenti, ma non sempre questi tenderanno a durare nel tempo, motivo per cui non possiamo proprio abbassare la guardia.

Una delle minacce più grandi per quanto riguarda la salute degli animali è proprio quella rappresentata dalle zecche, piccoli parassiti che vivono all’interno di nidi molto numerosi nei giardini e nelle zone incolte. Ecco, dunque, che cosa sappiamo su questo piccolo animaletto e come fare per localizzare un nido di zecche nel proprio giardino.

Che cosa sono i parassiti?

Una delle categorie di esseri viventi che da sempre popolano il mondo e che molto probabilmente lo faranno fino alla fine dei suoi giorni è quella che prende il nome di parassiti. I parassiti sono degli esseri viventi particolari che colpiscono le piante, le persone e anche gli animali, in quanto è proprio di questi che hanno bisogno per poter sopravvivere.

I parassiti, infatti, non sono in grado di vivere in maniera autonoma e per tentare di sopravvivere hanno bisogno di un organismo ospite al quale aggrapparsi e dal quale trarre tutto il nutrimento del quale hanno bisogno per soddisfare le loro esigenze vitali. In natura ne esistono davvero tantissime tipologie e dobbiamo, per esempio, citare l’oidio per quanto riguarda le piante.

Se invece parliamo di persone, il parassita principale è proprio quello che risponde al nome di pidocchio che, come ben sappiamo, si attacca al cuoio capelluto della persona per trarre nutrimento dallo stesso. Un parassita che, invece, può colpire sia l’uomo che l’animale è quello che risponde al nome di zecca e sicuramente si tratta di uno dei più pericolosi di sempre.

A proposito di zecche.

Oggi è proprio sulle zecche che ci vogliamo focalizzare in quanto pur essendo piccole e molte volte invisibili, le zecche rappresentano un vero e proprio rischio per gli animali, gli uomini e tutti coloro che entrano in contatto con questo fastidiosissimo insetto. Il parassita in questione appartiene all’ordine degli aracnidi e in effetti a vederlo sembra davvero molto simile ai ragni.

Le zecche sono davvero piccole, ma quando mangiano diventano anche 10 volte le loro dimensioni originali proprio perché si nutrono del sangue dell’organismo che sfruttano e riescono a inglobarne quantità davvero grandi. Questo attraverso un apparato boccale che si chiama rostro che le zecche, insieme alla testa, tendono a far penetrare all’interno della cute dell’animale per bere sangue e al tempo stesso avere una presa molto ferma sullo stesso.

Come la maggior parte del parassiti anche le zecche depongono le uova e questo significa che sono in grado di causare vere e proprie infestazioni nel giro di poche ore. Per rimuoverle è quindi necessario effettuare delle manovre ben precise poiché, in alcuni casi, la testa potrebbe rimanere incastrata sotto la cute dell’animale e causare poi stadi infettivi di non poco conto.

Le zecche trasmettono malattie?

Se il morso di zecca può arrecare dolore, ma in maniera molto contenibile, l’aspetto che preoccupa di più circa questo parassita è proprio la possibilità di contrarre malattie molto pericolose che potrebbero perfino condurre l’uomo o l’animale alla morte. Sicuramente il Morbo di Lyme è la conseguenza più grave legata al contagio da zecca, poiché si tratta di una malattia che diventa cronica e che porta al soggetto alla morte se non affrontata di petto.

Ovviamente questa non è l’unica patologia che la zecca è in grado di scatenare, in quanto citiamo anche la febbre emorragica e una serie di infiammazioni che possono colpire il sistema nervoso, scatenando encefaliti e perfino meningite di tipo batterico. Ecco perché dobbiamo sempre proteggerci quando entriamo in quelle zone nelle quali potrebbero essere presenti delle zecche.

Qualora dovessimo rinvenire la presenza di una zecca sul nostro corpo è sempre consigliabile utilizzare una pinzetta da girare in senso antiorario in maniera molto delicata, in modo da staccare anche la testa dell’animale ed evitare che la stessa possa rompersi. Successivamente è sempre meglio rivolgersi al parere del proprio medico curante.

Come si localizza un nido di zecche in giardino?

Siamo riusciti a descrivere la pericolosità delle zecche e ora, quindi, dobbiamo fare di tutto per cercare di capire come evidenziare ipotetici nidi all’interno del giardino, in maniera da individuare il problema e risolverlo alla radice. Possiamo affermare che la singola zecca non è sempre facile da vedere, ma che comunque queste tendono a vivere in branco e quindi è molto facile beccarne tanti esemplari tutti insieme.

Ovviamente prima di partire alla ricerca del nido di zecche è sempre importante indossare dei guanti protettivi e anche degli stivali di gomma alti, in maniera da bloccare le zecche prima che le stesse possano aggredirci. Detto questo, localizzare un nido di zecche non è per niente impegnativo poiché basterà cercare nelle aree incolte, sotto le piante che occupano molto spazio e soprattutto sotto cumuli di foglie secche che rappresentano sempre una scelta ideale per questo parassita. A questo punto dovremo solo scegliere come eliminare il nido, in maniera da fermare l’infestazione ed evitare di subire in prima persona le ripercussioni di questo terribile parassita.

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