È stato osservato che negli ultimi anni i consumatori tendono a comprare molto più quelle che sono le sardine in scatola, questo è dovuto sia all’aumento del costo del pesce fresco, ma anche grazie ai prezzi vantaggiosi che oggigiorno si possono trovare nei supermercati. E’ infatti, molto più conveniente, ad oggi, preferire sardine in scatola piuttosto che andare a comprarle in pescheria.
Le sardine, sono un alimento ricco di nutrienti e benefici, e dovrebbe essere assunto almeno una volta a settimana nelle nostre tavole. Sono una varietà di pesce azzurro che viene acquistate frequentemente, e che vengono facilmente messi a tavola, insieme ad un contorno. Grazie al loro sapore delicato, milioni di italiani lo acquistano.
Le sardine presentano benefici per la salute del nostro corpo e anche del nostro cervello, ma bisogna fare attenzioni, perché in commercio ci sono una vasta varietà di sardine in scatola, e alcune di queste non sono molto apprezzate a causa di una serie di fattori. Molti consumatori tendono ad evitare alcune categorie.
Sardine: cosa evitano i consumatori
E’ stato osservato, che i consumatori tendono a perlopiù a comprare le sardine in scatola dei supermercati, e lì sono presenti varie categorie e vari nomi. Molto spesso i consumatori piuttosto che soffermarsi sui valori nutrizionali oppure sugli ingredienti, si fanno abbagliare dalla convenienza, preferendo quelle con un costo inferiore.
E’ importante saper scegliere con attenzione e prediligere sardine in scatola di buona qualità, ad esempio i consumatori hanno notato una netta differenza tra le sardine in scatola con olio d’oliva e sardine in scatola con olio di semi. Oltre ad una differenza di sapore, le sardine in olio d’oliva risultano essere non solo più buone ma soprattutto meno pericolose per il nostro corpo.
Una scelta ottima sarebbe affidarsi a dei professionisti, che si occuperebbero di preparare le sardine in scatola personalmente. Al giorno d’oggi a causa dello stile di vita frenetico questo è alquanto impossibile, e bisogna infatti indagare con attenzione su quelli che sono gli ingredienti. Oltre ad evitare l’olio di semi, bisognerebbe evitare anche tutte le tipologie di sardine in scatola che presentano aromi artificiali e conservanti.
Come scegliere le sardine migliori
Le sardine in scatola sono uno degli alimenti più apprezzati, in quanto sono già pronte e soprattutto sono molto versatili in cucina. Sono molto apprezzati anche per il loro sapore delicato ma è stato osservato che i consumatori prediligono una gamma di sardine in scatole diversa da quelle comunemente messe in commercio.
I consumatori hanno notato una netta differenza nel sapore e nei benefici delle sardine scatola in olio d’oliva e le sardine scatola in olio di semi. L’ olio d’oliva ha dei benefici, mentre l’olio di semi invece risulta essere più grasso e questo può causare una serie di problematiche a livello di colesterolo, è molto altro. Bisogna evitare scatolette che presentano conservanti o additivi.
Le sardine in scatola, hanno bisogno solo ed esclusivamente dell’olio, non necessitano dell’aggiunta di aromi artificiali. Questi elementi possono avere un effetto negativo a lungo andare per la salute del nostro corpo. Inoltre, una volta aperta le scatolette di sardine, è bene osservare al tatto come sono, se notate che al tatto le sardine sono rigide allora vuol dire che state per assaporare delle sardine di buona qualità, ma se invece doveste notare che queste sono mollicce, vorrà dire che sono delle sardine deteriorate, e quindi evitare di mangiarle.
Sardine e benedici
Le sardine, sono uno degli alimenti più amati dalle famiglie italiane, questo è dovuto soprattutto alla vasta varietà di benefici che presenta. Le sardine sono tra i pochi alimenti a contenere la vitamina D, la quale è responsabile dell’assorbimento del calcio e che quindi favorisce la salute delle ossa. Ma non solo, ha un effetto benefico anche per la pelle e per gli ormoni, grazie alla presenza di iodio e selenio, in grado di combattere i radicali liberi.
Assumere sardine può contribuire a proteggere l’organismo dall’invecchiamento e a conservare l’elasticità dei tessuti grazie alla produzione di una vasta gamma di ormoni come: estrogeni, progesterone, testosterone e soprattutto anche ormoni tiroidei. È stato osservato che ha dei benefici anche a livello cardiovascolare e a livello delle arterie, grazie alla presenza di omega-3.
Lo iodio presente nelle sardine ha effetti sul colesterolo, ed è in grado di abbassare i livelli di colesterolo LDL andando a ridurre il rischio di malattie cardiache e aterosclerosi. Ma soprattutto l’assunzione di sardine, grazie all’omega-3, è in grado di prevenire malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer, dimostrandosi quindi a essere un vero e proprio alleato del nostro cervello.
Perché assumere solo sardine di buona qualità
Saper scegliere sardine di buona qualità è fondamentale, non solo per il sapore, in quanto i consumatori stessi hanno notato che c’è una netta differenza fra sardine di buona qualità conservate in olio di oliva e senza la presenza di additivi e conservanti, ma anche perché assumere sardine di buona qualità può avere dei benefici sul nostro corpo.
Le vitamine presentano una vasta gamma di proteine e vitamine che sono in grado sia assunte regolarmente, di prevenire una serie di problematiche serie a livello cardiocircolatorio, ormonale, osseo ma soprattutto anche a livello cerebrale. L’acido grasso presente nelle sardine è in grado di preservare il tessuto celebrale con l’avanzare dell’età e proteggerci da malattie neurodegenerative.