Quando pensiamo ad un alimento salutare uno di quelli che ci viene subito alla mente è la frutta proprio perché si tratta di una risorsa che proviene dalla natura e che riesce ad esprimere con pochissime calorie qualcosa di buono ed estremamente benefico per la salute dei più grandi e dei più piccoli.
Parliamo poi di una categoria di prodotti davvero molto vasta poiché sono tantissimi i frutti di cui possiamo disporre e alcuni di questi sono particolarmente indicati anche quando si è dieta. Sicuramente la frutta è un ottimo spuntino e, al tempo stesso, ci garantisce l’introduzione di sostanze di alto livello e molto utili.
Ovviamente siamo liberi di mangiarla ogni volta che ne abbiamo l’esigenza, ma secondo il parere di alcuni esperti consumare frutta fresca al mattino potrebbe arrecare ancora più vantaggi alla tua salute. Scopriamo insieme qualche caratteristica del prodotto, i benefici, gli effetti collaterali e i vantaggi legati a questo tipo di scelta.
A proposito della frutta…
La frutta è una categoria di prodotti che risulta essere una delle più ricche delle quali abbiamo a disposizione poiché all’interno dello stesso settore rientrano prodotti della natura diversi che variano per forma, dimensione, colore, odore e perfino consistenza. Ecco perché la frutta ha una risposta precisa per ognuno di noi.
Siamo infatti liberi di scegliere quale consumare, quante volte al giorno mangiarla e nella maggior parte dei casi senza pensarci troppo o fare troppe recriminazioni, in quanto parliamo di un prodotto salutare che il più delle volte viene consigliato anche dai nutrizionisti e dai dietologi. Possiamo mangiarne in grandi quantità, ma comunque è sempre importante rispettare le dosi massime indicate.
Ad ogni modo la frutta diventa ancora più salutare se la consumiamo durante la sua stagione cardine, ovvero quel periodo dell’anno in cui ogni esemplare riesce a nascere e a crescere spontaneamente senza aiuti esterni. Molti frutti però vengono anche coltivati nelle serre ed è per questo che possono essere disponibili anche in altri momenti dell’anno.
I benefici legati al consumo della frutta
Fin da piccoli ci viene insegnato come mangiare frutta sia qualcosa che faccia bene al corpo e alla mente ed è per questo che siamo abituati a percepire questo elemento quel come qualcosa di estremamente valido e benefico. In effetti sono davvero tanti i benefici legati al consumo della frutta e in primo luogo citiamo l’apporto di fibre e vitamine che derivano dalla stessa.
Queste però non sono le uniche sostanze che possiamo introdurre mangiando la frutta, poiché andremo a godere di una buona quantità di acqua e, al tempo stesso, includeremo nella nostra alimentazione gli antiossidanti che rallentano l’invecchiamento cellulare e anche i sali minerali che possono darci contributi preziosi, come ad esempio fosforo e ferro.
Avremo poi la possibilità di beneficiare di un prodotto fresco e privo di conservanti artificiali che potrebbero alterarne la qualità. Questo comporterà un maggiore appagamento e, al tempo stesso, un miglioramento di tutte le funzioni vitali, compresa quella intestinale in quanto la frutta è in grado di innescare una certa regolarità in tal senso.
Le controindicazioni della frutta
Anche se la frutta è un alimento principalmente salutare, esistono anche dei piccoli effetti collaterali legati al consumo della stessa, soprattutto se questo dovesse avvenire in maniera smodata e troppo accentuata. Parliamo di controindicazioni che sono facilmente evitabili mangiando la giusta quantità di prodotto e limitandosi nella scelta dello stesso.
Alcuni frutti come le fragole, le albicocche, l’anguria e e molti altri ancora vanno consumati con consapevolezza in quanto, pur essendo composti di molte sostanze utili e acqua, contengono anche un’alta percentuale di zuccheri che seppur naturali possono comunque intaccare la glicemia di tutti quei soggetti che sono affetti da diabete o disturbi metabolici.
Un altro piccolo effetto collaterale potrebbe essere legato alla comparsa di dissenteria laddove si assumessero troppe fibre, in quanto a livello intestinale si potrebbero verificare delle reazioni accentuate che potrebbero mobilitare troppo l’azione degli organi siti in questa zona del corpo. È quindi consigliabile non superare le dosi giornaliere raccomandate dai medici.
Quali benefici comporta mangiare frutta fresca al mattino?
Esistono persone che amano ritagliarsi dei momenti per gustare la frutta fresca magari dopo pranzo o dopo cena e, invece, chi preferisce effettuare delle pause e cibarsi di frutta a metà mattinata o a merenda. Sono tutte buone abitudini e, a quanto pare, non esiste nessuna controindicazione nel prendere queste decisioni poiché va tutto molto bene.
A seguito di una ricerca piuttosto recente però, il momento migliore per mangiare la frutta fresca sarebbe quello della prima colazione in quanto al mattino avremo la possibilità di assorbire al massimo tutti i nutrienti di questo prodotto, soprattutto dopo un periodo di digiuno durato diverse ore. In questa maniera, quindi, avremo la possibilità di trarre maggiore energia dalla frutta e questa preparerà lo stomaco a quella che sarà la digestione che avverrà a seguito dei pasti della giornata. Per non parlare poi dell’attivazione super efficiente del metabolismo.