3 modi per abbassare il colesterolo con l’alimentazione: il primo è una regola d’oro

Il colesterolo è una sostanza del nostro organismo che negli ultimi anni è sempre più salita alla cronaca medica per la sua importanza nel causare delle patologie che potrebbero anche risultare fatali. Il colesterolo, tuttavia, è una molecola molto importante per le funzioni principali delle nostre cellule e dei nostri apparati.

Ha una origine sia endogena, ovvero è prodotto direttamente dal metabolismo del nostro organismo, che esogena, ovvero viene introdotto con l’alimentazione. Se alcuni individui, per ragioni genetiche o familiari, hanno la prima molto accentuata, e quindi difficilmente possono abbassarlo con le abitudini alimentari, la maggior parte delle persone, invece, potrebbe

trarre giovamento da una dieta migliore. Il colesterolo tuttavia è molto importante, ed è necessario che sia presente nell’organismo, in quanto andrebbe, a partire dalla sua struttura molecolare, a comporre importanti sostanze ed ormoni ma è necessario che la quantità circolante non ecceda troppo, altrimenti potrebbe causare danni a partire dalle arterie.

Il colesterolo, questo “demonio”.

E’ ormai noto a tutti che i medici sono “nemici” del colesterolo, perché appunto andrebbe a depositarsi, in soggetti predisposti o in chi ne possiede una quantità eccessiva nel sangue, sulle pareti delle nostre arterie, causando dei blocchi al circolo sanguigno, che provocherebbero a loro volta un malfunzionamento degli organi che ne ricevono il sangue.

Quando gli organi in questione sono importanti come cuore e cervello, ecco che sentiamo parlare di infarti o ictus, malattie potenzialmente fatali. Ecco spiegato perché il nostro medico è sempre molto attento alla quantità di colesterolo presente nel nostro organismo. Chi ha eseguito dei prelievi del sangue per analizzare il suo valore si sarà accorto

che esistono vari tipi di colesterolo. Esiste infatti un colesterolo buono, o HDL, e uno cattivo, o LDL. Quest’ultimo sarebbe il principale target del nostro dottore, mentre il primo, essendo buono, più alto è, tanto meglio sarà. Esistono chiaramente molti farmaci che ci aiutano nell’intento di equilibrare questi valori, ma è bene fare attenzione.

Farmaci vs alimentazione

Come detto, abbiamo a disposizione una vasta quantità di farmaci in grado di agire sul livello del nostro colesterolo, purtroppo però sembrano avere diversi effetti collaterali che possono andare ad intaccare la nostra qualità di vita. Esistono anche numerosi integratori, quindi più blandi dei farmaci, che pur avendo un minore impatto

sulle reazioni avverse, possono avere un minore effetto sull’abbassare il colesterolo. Come abbiamo detto una parte del nostro colesterolo è introdotta con l’alimentazione, quindi, andando a diminuire l’introito di alcuni alimenti che contengono alte quantità di questa sostanza, potremmo avere lo stesso effetto benefico, evitando in alcuni casi di dover assumere farmaci.

Il colesterolo è una sostanza di origine animale, quindi tutti i prodotti che provengono principalmente da bovini, suini, volatili e pesce ne contengono quasi sempre una buona porzione. La dieta quindi si dovrà focalizzare sulla carne e sui derivati di queste specie, quindi anche latticini e uova. Ma quali sono gli alimenti che più ci interesserebbero?

Attenzione a questi cibi!

Quante volte ci siamo sentiti dire dal medico di moderare l’assunzione di insaccati di maiale e di formaggi stagionati? Ebbene questi sono i cibi che possono andare ad influire negativamente sul valore del nostro colesterolo. Eppure non sono quelli che principalmente dovrebbero preoccuparci, perché esisterebbe una ulteriore categoria di alimenti che

invece sembra essere “peggiore” di quelli appena citati sopra. Spesso al supermercato ci imbattiamo in alcune merendine confezionate che all’apparenza sembrano innocue. Molte di loro, soprattutto quelle di qualità inferiore, contengono grosse quantità di oli vegetali cosiddetti trans, come le margarine vegetali. Ebbene sembra che il loro effetto sia quello

non solo di alzare il nostro colesterolo cattivo, quello LDL, ma addirittura di abbassare quello buono. Quindi una importante regola quando si acquistano questi prodotti, è quella di leggere sempre attentamente le etichette e cercare di evitare quelle che contengano grassi idrogenati trans o margarine vegetali. Per fortuna sempre meno produttori sembrano ricorrere a questi ingredienti.

Le 3 regole per abbassare il colesterolo

La carne di maiale, gli insaccati e la carne rossa in generale sembrerebbero contenere importanti quantità di colesterolo, quindi un loro moderato consumo ci aiuterebbe, così come i latticini, in particolar modo il burro e i formaggi stagionati. Parliamo di prodotti molto presenti sulle nostre tavole, purtroppo però sembra che spesso non vadano sempre d’accordo con il

benessere delle nostre arterie. Altra categoria di alimenti molto ricchi di colesterolo sono alcuni tipi di pesce, in particolar modo il salmone e la rana pescatrice. Ma la regola d’oro che ci aiuterebbe in modo particolare sarebbe quella di evitare tutti quegli alimenti confezionati contenenti i famigerati grassi idrogenati trans. Questo articolo ha scopo puramente informativo e non sostituisce il parere del medico.

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